Il bond, il brut & il cattivik

Dopo 18 mesi di segni negativi, cominciati a marzo 2024 (-16,01%), l’export italiano di auto a settembre ha cambiato verso con un +9,63%.

Complessivamente sono state esportate a settembre 2025 auto per oltre due miliardi di euro.

Agosto 2025 è stato il mese peggiore (con l’eccezione, per ovvi motivi di aprile 2020), ma il rimbalzo di settembre va ben oltre quello normale avvenuto dal 2020 in poi con una crescita del 163% su agosto 2025 , mentre la media deglia anni scorsi è stata del 103%.

Sia chiaro è un segno che ovviamente attende conferme nei mesi a seguire.

Si consideri anche – e questo fa capire quanto ridimensionata l’auto italiana – nello stesso mese sono state importate vetture per 3,4 miliardi di euro.

Ma è intanto un segno positivo dopo 18 mesi di rosso è un fatto.

Com’è maturato e in quali mercati?
La Germania è il primo mercato in valore ed è cresciuta ad agosto del 5,3%, al secondo posto la Francia tuttavia in flessione ad agosto del 3,7%, terzo meracto sono gli Stati Uniti cresciuti del 24,8%

 

Negli States si esportano in stragrande maggioranza auto di lusso cioè Ferrari e Lamborghini. Ferrari poco prima dell’introduzione dei dati aveva ritoccato verso l’alto i listini. Quindi, al netto di ritardi delle consegne (molte imprese hanno fatto slittare le spedizioni in attesa dei provvedimenti operativi della Dogana Usa sui singoli prodotti) è chiaro che non saranno i dazi a fermare l’interesse dei consumatori americani altospendenti per i prodotti top di gamma made in Italy.

Complessivamente i mercati in crescita valgono il doppio di quelli in flessione.

Una risposta

  1. Auto di lusso,ibride,elettriche con scarso appeal…e pochi soldi in tasca per comprare.Mi tengo cara la mia Tipo a gpl.Esport con tanti punti interrogativi.e tante Stellantis cadenti…

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